Con in nostri laboratori, i bambini possono dare sfogo alla loro creatività, sperimentando e imparando attraverso il gioco. Ogni attività è pensata per stimolare la curiosità e lo sviluppo di competenze fondamentali.
- Conoscere e prendere confidenza con gli spazi della scuola
- Imparare e condividere le regole specifiche di ogni spazio
Metodologia
Il progetto accoglienza si “veste” ogni anno scolastico di un tema specifico e differente dalla programmazione annuale; parte da una storia e/o da un personaggio – guida che invita i bambini a scoprire il mondo della scuola e a tessere relazioni positive con i compagni attraverso giochi, canti, filastrocche ed elaborati grafico-pittorici.
La Scuola dell’Infanzia Gajo, è attenta a una proposta sempre di qualità e dunque anche il laboratorio di lingua si avvale di docenti qualificate e madrelingua.
Finalità:
Aumentare la sensibilizzazione del bambino verso un codice linguistico diverso dal proprio, secondo le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’Infanzia.
Obiettivi:
- Memorizzare i suoni caratteristici della seconda lingua.
- Apprendere un vocabolo di base inerente al mondo del bambino
- Sviluppare le capacità di ascolto e comprensione di brevi messaggi in una lingua diversa da quella madre
La scuola è profondamente consapevole dell’importanza che la musica riveste non solo per il piacere della sua fruizione ma anche i positivi effetti che essa ha sullo sviluppo del bambino.
Questo laboratorio affianca questa dimensione per farsi consapevole “palestra dei sensi”, in quanto la musica non solo suscita emozioni e sensazioni ma, attraverso l’ascolto, il canto e la riproduzione di suoni e ritmi permette al cervello di sviluppare importanti aree neuronali in modo ludico.
Si articola in diversi incontri della durata di 45' con una psicomotricista professionista esterna.
Nell’educazione psicomotoria il bambino è invitato a compiere un processo di graduale passaggio dall’esperienza e conoscenza concreta a quella astratta e simbolica.
Tale processo è costituito da azioni precise, per stimolare i bambini a ricercare, conoscere, interiorizzare, rappresentare e vi si evidenziano tre aspetti fondamentali: l’attività motoria, il lavoro con gli oggetti e la dimensione relazionale.
Si articola in 10/15 incontri della durata di 1 ora con un professionista formato sul percorso specifico di Movi-mente.
L’attività motoria è fondamentale per il bambino per compiere un processo di graduale passaggio dall’esperienza e conoscenza concreta a quella astratta e simbolica.
L’attività motoria si articola in attività ludiche attente a un uso appropriato del controllo degli arti e dei movimenti. Il carattere ludico di ogni esercizio è accompagnato da un forte elemento educativo, fondato sulla condivisione delle tre R: regole, riti, ritmi, affinché il divertimento non sia finalizzato a sé stesso ma propedeutico all’acquisizione dei prerequisiti neuro-funzionali agli apprendimenti logico-matematici e di letto-scrittura.
È uno spazio privilegiato per “lavorare” in un gruppo esclusivamente di pari età e con tecniche e materiali diversi e particolari, per scoprirne le caratteristiche e le sensazioni che suggeriscono, così da arricchire il “vocabolario esperienziale” dei bambini.
Le varie attività tengono sempre in primo piano le abilità legate all’età, i desideri e la curiosità dei bambini.
Laboratorio metamorfologico e di avviamento al gesto grafico
Destinatari:
Bambini di 5 anni
Periodo:
Da novembre a giugno
Si articola in incontri settimanali della durata di 1 ora, in gruppi omogenei in intersezione.
Finalità:
Questi due progetti interessano i bambini dell’ultimo anno e sono volti a sviluppare le loro competenze linguistiche e grafiche in previsione del futuro passaggio alla scuola primaria.
Metodologia
Nel laboratorio di “pregrafismo” ai bambini vengono proposte attività ludiche di disegno su diversi tipi di farine, gioco/manipolazione con legumi, mimo, paste modellabili ecc, per rinforzare la muscolatura della mano e facilitare una corretta precisione. Infine l’uso dello strumento (matita) è orientato al raggiungimento della fluidità del gesto grafico, alla base dell’acquisizione della scrittura.
Insegnare ai bambini perché è importante alimentarsi bene e quali sono le scelte alimentari più corrette per crescere sani, come funzionano i meccanismi del gusto e l’importanza di usare sempre tutti i sensi per “mangiare”.
Metodologia
Attività ludiche, come -per esempio- indovinare bendati l’alimento proposto fidandosi degli altri 4 sensi, esplorare alimenti presenti in menù e realizzare semplici ricette.
Questo progetto rinforza l’impegno per aiutare i bambini a vivere positivamente il momento del pranzo e per attivare delle buone abitudini alimentari.
Per noi è una tradizione che si tramanda....e sempre classe Verde!!! iniziata dalla zia di Emma, continuata dalla sua mamma e ora prosegue lei ❣grande scuola, ma fantastiche maestre!!!
Asilo Gajo forever!!! Tutti e 3 i miei bimbi si sono trovati come a casa. Maestre fantastiche, tante attività , divertimento e cucina al top!!! I miei figli ricordano ancora le lasagne di Paolo 😊
Ho trovato sempre personale attento e disponibile ad ascoltare le esigenze e/o i piccoli problemi di noi genitori e a fare di tutto per risolverli. Per noi l’asilo Gajo è stata una seconda famiglia. Non lo consiglio lo straconsiglio ! Provare x credere bimbi
Se non la frequenti non puoi capire... resta un legame affettivo indelebile... frequentata in primis io da piccolina (classe verde con la mitica suor Caterina) non ho avuto dubbi da mamma per iscrivere la mia piccola!
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